giovedì 2 luglio 2020

GAMBA A BANANA e GAMBA A CAROTA: la magia dell'OTTOGALOPPO, per me e per Kelly


Ve lo ricordate l'OTTOGALOPPO?

Forse nei primi tempi della Balzana, quando venivate dalla Zia Popa per qualche settimana a "confondervi" coi cavalli, non ci giocavo ancora. Ma dopo che ho conosciuto Andrè Bourlet Slavkov, simpaticissimo e geniale, che nel luglio 2003 è stato qualche giorno in fattoria a insegnarci il suo Mimo Equestre, ho avuto il flash su come fosse finalmente possibile aiutare piccoli e grandi a "saltellare" (oltre che a galoppare)!

Quella volta ho percepito esattamente come mai - quando me ne andavo nei boschi con Juanito - potevo permettermi di galoppare sentendomi perfettamente a mio agio (anche e soprattutto quando ho abbandonato le redini e lo guidavo col corpo e se occorreva con un cordino appoggiato sul collo), mentre quando andavo con altri cavalli avevo sempre la percezione di dover in qualche modo "cercare un accomodamento" col loro modo di muoversi.

GAMBA A BANANA e GAMBA A CAROTA: ho scoperto che la mia gamba-guida (come ho più volte verificato anche nei corsi sull'Organizzazione Cerebrale Ottimale) è la sinistra, quindi la mia "gamba a banana" che guidava nel mimo del galoppo coincideva perfettamente con quella di Juanito, decisamente sinistrorso nei suoi movimenti. Ci avevano provato in tanti a spiegarmelo in termini "equestri" ma il concetto non mi era mai entrato in testa. Io riuscivo solo a percepire da anni la mia totale armonia con i suoi movimenti e la mia capacità di fare spontaneamente un piccolo movimento col bacino per "cambiar gamba" quando avvertivo che lui stava cambiando direzione.





L'intuizione è arrivata all'improvviso: l'8 è fatto da due cerchietti che vanno "uno da una parte e uno dall'altra", quindi potevo far giocare piccoli e grandi all'OTTOGALOPPO anche per "cambiare punto di vista", "sentire" nel corpo questo flusso, percepire la linea mediana che divide la nostra destra dalla nostra sinistra, scrivere meglio, cogliere al volo l'antiorario e l'orario, il prima e il dopo nel Pancia-Gamba e Gamba-Pancia dell'Otto dell'Alfabeto di Dennison.



 
Da allora OTTOGALOPPO è diventato un punto fermo nei miei corsi sia di CavalGiocare® che di Brain Gym® , persino in quelli che in questi mesi ho fatto online!

E' stato molto bello ricevere nelle sere scorse, dopo uno dei miei seminari online di Brain Gym®, il messaggio di una delle partecipanti che lo aveva immediatamente proposto a sua figlia.

Kelly, 23 anni, scriveva correttamente l'8 verticale, ma senza alcuna consapevolezza del gesto.
Come tante altre persone è andata in confusione
quando le è stato chiesto di disegnare l'8 in orizzontale
partendo dal centro e andando in alto a sinistra per fare la prima pancia in senso antiorario.

Un cambio di schema che manda in crisi diversi adulti e bambini, con enorme stupore (e disorientamento) dei diretti interessati e dei loro genitori.

Una volta non c'erano questi problemi, perchè tutti giocavano sulla sabbia con le biglie nelle piste delle macchinine con forme a otto; o giocavano con il manico di scopa a fare il cavallino andando avanti appunto con gamba a banana e gamba a carota.

Io mi sono abituata a incontrare queste difficoltà anche nelle persone più insospettabili, tra chi scrive benissimo e tra chi si muove in modo assolutamente coordinato nella ginnastica artistica: è tutta una questione di cambio di prospettiva "su richiesta" e quindi col carico di imbarazzo e ansia di prestazione che a volte ci accompagna!



Kelly e la sua mamma mi hanno autorizzato a riscrivere qui quello che è successo a loro:
affido quindi il racconto alle loro parole.

Spero che questa storia ti faccia piacere!
Stamattina per curiosità ho cercato di farle disegnate l'otto dell'infinito e non è  riuscita per niente!  Ha fatto veramente casini in tutte le direzioni, non capiva niente. Ero sconvolta, non l'avevo mai notato: mi  sono sentita in colpa!
Allora ci ho pensato un po' e abbiamo fatto prima i 4 movimenti del PACE. Dopo mezz'ora abbiamo fatto Visualizzare una X e Cross Crawl di nuovo.
L' ho fatta poi camminare prima in un grande cerchio intorno a due oggetti e poi fatto vedere come camminare partendo dal centro e disegnando un otto per terra. Quando ha capito era felicissima! Poi le ho fatto immaginare quei due oggetti e disegnare sulla parete grandi 8. "Ah, ora ho capito!" ha detto. Infine ha disegnato l'8 dell'infinito sulla carta, sia con una mano che con l'altra e con tutte e due le mani. Era contentissima! E da questa mattina sta facendo anche il Double Doodle che trova molto divertente. 😊😊❤️❤️ Kelly ha detto di dirti grazie e che tutto questo è rilassante e divertente!

Io sono molto grata per la fiducia ricevuta da Kelly che ha voluto condividere un processo di apprendimento e di cambiamento di consapevolezza così delicato e importante!

Continuiamo a giocare, possibilmente all'aria aperta! è il miglior modo per apprendere.



MENTE APERTA ALL'ARIA APERTA

MAOMETTO e LE 10 FASI