lunedì 17 giugno 2013

PENSIERI E PERSONE

Qualche volta si inciampa in persone che sembra ti portino nuove idee o spunti per un nuovo lavoro. Ti dicono apertamente fin dal primo incontro che quello che hai fatto finora è troppo di nicchia, che devi diventare più "commerciale".
La tua mente segue questo filone ipotizzando nuovi scenari: ti metti in discussione, provi a valutare altri punti di vista, lasci un attimo da parte la tua sicurezza professionale provando ad ascoltare con curiosità e un pochino di umiltà anche voci più giovani e prive della tua esperienza.

Ma una parte di te ti dice da subito che qualcosa non va: un po' troppa arroganza nella voce, pur simpatica e suadente; atteggiamento un po' troppo "entrante"; sicumera professionale tipica di chi ha poca esperienza.

Lasci da parte il "giudizio di pelle" e riprendi contatto con la tua parte di "valutazione mentale" (giudicante nei confronti di te stesso, giustificante rispetto all'altro): hai bisogno degli altri, smettila di giudicare a prima vista, non pensare di essere perfetta tu, c'è sempre qualcosa da imparare, e via dicendo.
Crei altre occasioni di confronto, cercando di accantonare i pre-giudizi: nessun contenuto professionale nuovo e sempre la stessa percezione di ambiguità. Sento prepotenza e rivalità nell'altra persona, dietro la apparente complicità e pseudo-comprensione.

La mente mente, il corpo non mente.

SENTO CHE MI RUBA ENERGIA: e questo NON LO PERMETTO PIÙ A NESSUNO!

Appena realizzo questo, e sostengo per diversi giorni con Brain Gym ® (Nodo e Calamita e Punti Positivi) la mia fiducia in me stessa e il diritto al mio spazio sacro e inviolabile,  la soluzione vien da sé e si creano le condizioni perché la persona in questione si autoelimini.

Mi sono accorta che in tutto questo tempo il mio blog era rimasto muto.

LA RUOTA GIRA



Posso regalarmi una sosta sul passo della Futa
durante il nostro bellissimo viaggio in moto verso il Casentino.

MI SENTO BENE
MI SENTO VIVA
MI SENTO IO