martedì 22 gennaio 2013

MANTRA e PREGHIERE

Non sono mai stata molto bacchettona: mi sono bastate le numerosissime messe seguite negli anni dall'asilo alle medie dalle Suore (conservo ricordi comunque piuttosto piacevoli di quel periodo!). Poi c'è stata la bellissima esperienza alla Cittadella di Assisi: qualche Capodanno passato tra migliaia di giovani della mia età a seguire incontri sulla pace, la fratellanza, la religione; gli incontri con i cattolici di sinistra, con padre Ernesto Balducci; la riscoperta di una spiritualità più profonda seguendo i Vespri all'Eremo di Camaldoli, cantati dai pochissimi monaci rimasti (uno di loro avrà più di novant'anni e ricorda da vicino la situazione senza tempo del Nome della Rosa di Eco).

Poi, stare con gli animali in quella magnificenza della Balzana ha fatto il resto.

Diventa naturale percepire qualcosa di più vasto della vita di tutti i giorni: e ti viene voglia di cercare situazioni sempre più belle, più piene, più intense.

Da qualche giorno non riuscivo a scrivere più niente sul blog. Giorni critici, di passaggio.
Oggi mi hanno detto che domani posso uscire dall'ospedale, dieci giorni prima del previsto. Ce l'ho fatta! Riprendo a VIVERE!

Ho letto e visto quello che pochi minuti fa ha scritto Paolo sul suo blog, e non posso fare a meno di condividerlo con voi.
Mi piacerebbe diventasse il messaggio di tutti i miei nipoti all'universo, tutti i giorni appena alzati!

GRAZIE!


centorete: La Bellezza davanti a me...: Credo profondamente che ciascuno, alzandosi la mattina, dovrebbe quanto meno sentire il desiderio di dire - laicamente - una preghiera; sì, ...