giovedì 25 agosto 2016

MERCANTI di AMICI



"Gli uomini non hanno più tempo per conoscere nulla.
Comprano dai mercanti le cose già fatte.
Ma siccome non esistono mercanti di amici, gli uomini non hanno più amici".



"Se tu vuoi un amico, addomesticami!"
"Che bisogna fare?" domando' il piccolo principe.
"Bisogna essere molto pazienti," rispose la volpe. "In principio tu ti siederai un po' lontano da me, cosi', nell'erba. Io ti guarderò con la coda dell'occhio e tu non dirai nulla. Le parole sono una fonte di malintesi. Ma ogni giorno tu potrai sederti un po' più vicino..."

Il piccolo principe ritorno' l'indomani.
"Sarebbe stato meglio ritornare alla stessa ora," disse la volpe.
"Se tu vieni, per esempio, tutti i pomeriggi alle quattro, dalle tre io comincerò a essere felice. Col passare dell'ora aumenterà la mia felicita'. Quando saranno le quattro, incomincero' ad agitarmi e a inquietarmi; scoprirò il prezzo della felicita'! Ma se tu vieni non si sa quando, io non saprò mai a che ora prepararmi il cuore... Ci vogliono i riti."

E qui - cari nipoti - si aprirebbero tanti richiami alle abitudini, ai gesti misurati che vi insegnavo per avvicinarvi ai cavalli (ricordate?), ai piccoli giochi rituali di quando eravate piccoli, alle "regole" che avevamo introdotto nei nidi di Cinisello e poi nella nostra fattoria. Insomma, a tutte quelle piccole grandi cose che fanno la differenza!!

La volpe aveva capito tutto.