mercoledì 4 dicembre 2013

LA CARTA


Facebook riserva belle sorprese.
Una più bella dell'altra.

Ebbene sì... lo usa anche la Zia Popa! e vi dirò di più: ho vissuto la nascita del computer dal 1981, quando con lo zio Marco ho deciso di comprare e sperimentare il VIC 20 (che vendevano a 199 mila lire senza il monitor e senza la tastiera (o qualcosa del genere). Per averne uno più "completo" lo abbiamo pagato 400 mila lire e dovevi fare strani collegamenti alla televisione per vedere qualcosa. Mi ricordo che compariva nella prima schermata, in caratteri cubitali: COME TI CHIAMI? e quando inserivi il tuo nome... magìa magìa... BUONGIORNO, MARIA PAOLA!

Poi con il Commodore 64 (che funzionava solo con le cassette del registratore) ho addirittura tenuto per qualche anno l'archivio del Coordinamento Regionale e Nazionale degli Asili Nido e ho preparato una ricerca da presentare al Convegno Nazionale degli Asili Nido a Venezia nel 1984.

Era un lavoro molto accurato che comparava il reddito di 100 famiglie di diversa estrazione e con diversi numeri di figli e le quote che avrebbero pagato per l'iscrizione agli asili nido, se avessero abitato a Pavia, a Cinisello, a Pistoia, ad Arezzo, a Venezia e in un sacco di altri città e paesi. Un lavoro da certosini, per "interpretare" le normative e i regolamenti dei vari comuni e dimostrare che la tariffa minima e massima erano assolutamente soggette a un'infinità di variabili.

Avevo programmato le formule che mi permettevano di comparare esattamente i dati, avevo riempito cassette su cassette per paura di perderli, avevo fatto stampe su stampe per lo stesso motivo.
E LA SERA PRIMA DEL CONVEGNO... 

PFFFFFFF
sparito tutto
!!!

Un dramma! o meglio: una notte passata a RITAGLIARE le stampe preventivamente fatte e a rimontarle sotto forma di quaderno da far fotocopiare prima dell'inizio lavori. NON ME NE E' RIMASTA NEMMENO UNA COPIA! (anzi... se qualcuno che legge questo blog ricorda questa ricerca e me ne procura una... sarebbe come recuperare un pezzo di memoria e mi farebbe felice!)

La Zia Popa si gratta la testa in una delle riunioni di fondazione del Gruppo Nazionale Nidi Infanzia, nel lontano 1980

E la cosa stupefacente è che questa foto l'ho ritrovata per caso su internet, cercando la data del Convegno Nazionale di Venezia, proprio perché poco prima - vedendo un video su Facebook - mi ero improvvisamente ricordata di quell'episodio (ho ancora molto ben presente il tavolino di legno fatto dal babbo di Marco trent'anni prima e da noi restaurato, messo in diagonale a funger da scrivania nella grande camera della casa di Cinisello Balsamo, ricoperto da strane attrezzature enormi che dovevano servire a comporre, registrare e stampare centinaia di fogli).

Mi ha fatto molto sorridere... e molto pensare!
Chissà se sono davvero i fogli di carta che stanno facendo abbattere le foreste... o è piuttosto lo stress e l'inquinamento elettromagnetico che stanno abbattendo noi e i nostri bambini?

Lo condivido con voi,
perché sarebbe bello che i miei nipoti e nipotini continuassero a vivere in un mondo fatto ANCHE di carta!